2 Dicembre 2021

Il limite massimo di opere subappaltabili deve essere calcolato con riferimento al valore complessivo del contratto

31 Marzo 2022

BENTLEY SOA SPA

ATTESTA SOA

ARGENTA SOA

DAP SOA

ESNA SOA

I.C. SOA

IMPRESOA

MEDITERRANEA SOA

SOA GROUP

SOA TEAM

UNISOA

LA SOATECH

CQOP SOA

20 Aprile 2023

Arrivata finalmente dopo diverse richieste da parte delle imprese e degli Organismi Soa, la circolare dell’Agenzia delle Entrate con i chiarimenti necessari

1 Aprile 2022

Una certificazione che sarebbe difficile da ottenere per un’impresa fantasma, nata soltanto per vendere crediti inesistenti

1 Luglio 2023

Il nuovo codice appalti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 marzo 2023, rispettando i tempi previsti. Diamo il benvenuto al dlgs 36/2023 che dal primo aprile 2023 manda in pensione il dlgs 50/2016 dopo quasi 7 anni di onorata carriera (in realtà l’entrata in vigore delle nuove disposizioni è soggetta a un periodo transitorio durante il quale ci sarà un’estensione di vigenza di alcune disposizioni del dlgs 50/2016).

Uno dei punti focali del nuovo codice è la digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dell’appalto.

Anche le stazioni appaltanti avranno l’obbligo di migrare verso piattaforme aperte interoperabili (BIM): dovranno adottare metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni per la progettazione e la realizzazione di opere di nuova costruzione e per gli interventi su costruzioni esistenti per importo a base di gara superiore a 1 milione di euro; La novità in materia di subappalto è introdotta dall’art. 119 dlgs 36/2023, precisamente al comma 17. La novità è che si può ricorrere al subappalto a cascata, a differenza di quanto indicato nell’art. 105 dlgs 50/2016 in cui ne era specificato il divieto.

Che cos’è il subappalto a cascata? È l’affidamento di lavorazioni di competenza del subappaltatore, ad una impresa terza. Il nuovo codice appalti stabilisce che è possibile farlo a discrezione della stazione appaltante.
Il dlgs 36/2023 dedica due articoli, il 62 e il 63, e l’allegato II.4 alla qualificazione delle stazioni appaltanti. Lo scopo principale è la riorganizzazione delle PA nel settore degli appalti pubblici al fine di ottenere maggiore qualità ed efficienza nella gestione delle gare.

La qualificazione è prevista per:
affidamento diretto di servizi e forniture superiori alle soglie;
affidamento di lavori superiori a 500.000 €

23 Marzo 2024

in ogni caso è prevista la reintegra dei crediti laddove il soggetto intenda procedere con la frequenza a corsi di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Ciascun corso consentirà di riacquistare cinque crediti, a condizione della trasmissione di copia del relativo attestato di frequenza alla competente sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro.

10 Maggio 2022

Superbonus e bonus casa, dal 1° gennaio 2023 certificazione Soa per lavori sopra i 516 mila euro

1 Aprile 2022

“Lo strumento per far ripartire il Superbonus del 110 per cento e verificare l’idoneità delle aziende esiste ed è l’attestato SOA. C’è un errore concettuale legato allo strumento. I lavori fatti con il Superbonus sono a tutti gli effetti lavori pubblici anche se svolti da privati.